Possiamo associare questo termine ad un nuovo modo di progettare e costruire ricorrendo a tecniche e a materiali ecocompatibili (legno, malte, isolanti naturali, ecc.) salvaguardando l’ambiente e ottimizzando il consumo di energia in termini di fabbisogno.
La bioedilizia è la soluzione ideale sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni.
I principali requisiti per i materiali da costruzione (Laterizi, Isolanti, Malte e Vernici) nel settore della bioedilizia sono:
- risparmio energetico e ritenzione di calore;
- assenza di sostanze pericolose nella composizione che possono comportare il rilascio di natura chimica (gas, composti organici volatili VOC) o di natura microbioologica (putrescibilità, formazione di muffe, funghi, virus, batteri) ed il rilascio di polveri, fibre o particelle radioattive;
- bassa emissività ed inquinamento ambientale nelle diverse fasi del ciclo di vita del prodotto;
- uso di materie prime abbondantemente disponibili;
- riciclabilità e la smaltibilità delle materie prime impiegate limitando i rischi ambientali;
- sicurezza per i lavoratori nella fase di produzione e per gli utenti nella fase di esercizio;
- sicurezza in caso di incendio;
- resistenza meccanica;
- protezione contro il rumore.
Costi
In linea generale costruire e ristrutturare in modo ecologico comporta dei costi leggermente superiori rispetto al metodo dell’edilizia tradizionale, in termini percentuali tale aumento si aggira intorno al 10% e ciò è dovuto principalmente alla reperibilità e disponibilità dei materiali “naturali” impiegati. E’ altrettanto vero che è possibile ridurre tale differenza di costi utilizzando materiali comunque ecologici maggiormente diffusi sul mercato.
Per rendere meglio l’idea potremmo paragonare la bioedilizia all’alimentazione biologica.
Occorre infine sottolineare che, a fronte del maggior costo iniziale sostenuto per la realizzazione di un intervento, i benefici che ne derivano sono molteplici e ampiamente ripagati nel tempo.
- Impatto ambientale ridotto al minimo;
- Migliore qualità della vita indoor e outdoor;
- Migliori performance in termini di isolamento termico, isolamento acustico, antisismicità e benessere igrotermico;
- Minima emissione di sostanze nocive da parte dei materiali di costruzione;
- Minore deperimento dei materiali di costruzione;
- Maggior valore dell’immobile in caso di vendita;
- Minor consumo di energia per il fabbisogno termico.